Rai Way tra i fondatori di IDA, Italian Data Center Association

Rai Way, in collaborazione con Equinix Italia, Microsoft, STACK Infrastructure, Data4, Vantage Data Centers, Digital Realty, e CBRE Data Centers, è tra i soci fondatori di IDA (Italian Data Center Association), la prima associazione che mira a essere la voce a livello istituzionale dei costruttori e operatori di Data Center in Italia.

In un contesto di mercato in cui i Data Center rivestono un ruolo sempre più centrale come infrastrutture strategiche per la competitività dell’ecosistema digitale, la nascita di IDA rappresenta un momento importante verso una maggiore ufficializzazione del settore italiano, che si posiziona al quarto posto per importanza a livello europeo (Fonte: Osservatorio “I Data Center per lo sviluppo dell’ecosistema digitale italiano”, Politecnico di Milano).

I principali obiettivi dell’associazione appena costituita sono legati all’implementazione di processi in grado di favorire la costruzione di Data Center sicuri, sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico. L’obiettivo di IDA è diventare un punto di riferimento per il comparto, non solo come rappresentante istituzionale delle esigenze delle aziende coinvolte, ma anche per stabilire standard, regole e norme per il settore. Inoltre, IDA si impegna a promuovere la formazione e lo sviluppo delle competenze necessarie per operare in modo efficiente e professionale nell’ambito dei data center.

Un settore nel quale Rai Way sta realizzando una infrastruttura interconnessa di Data Center per offrire servizi per la digital transformation con ultra low latency e alta flessibilità. Questa rete, distribuita su tutto il territorio italiano sarà carrier neutral e collegata alle principali infrastrutture in fibra ottica del paese.

Comprenderà 19 Data Center suddivisi tra Data Center di tipo Edge, posizionati strategicamente per coprire i bisogni di prossimità e  bassa latenza, e Data Center di dimensioni più ampie progettati per gli operatori hyperscaler. Questo design permetterà una scalabilità delle infrastrutture e consentirà di implementare soluzioni altamente personalizzate in tempi rapidi.